
Intervista a Lorenzo Beccati
30 Aprile 2019
A Negrar arriva la voce del Gabibbo con il suo noir
21 Febbraio 2020
Londra, 1803. Il fisico Giovanni Aldini approda in Inghilterra, dove finalmente potrà proseguire con i suoi esperimenti sui cadaveri umani. I suoi studi sostengono, infatti, che con un’adeguata stimolazione elettrica si possa ridare vita a chi l’ha perduta. In Italia e in Francia ha già dato dimostrazione di essere sulla strada giusta con i suoi test sugli animali, ma è in quest’ultima fase che il suo progetto visionario potrà dare i risultati sperati.
Gli viene affidato un cadavere umano, quello di George Forrest, condannato a morte per l’omicidio della moglie e del figlio. Ed è qui che nel fisico iniziano a emergere i dubbi, sull’effettiva colpevolezza dell’uomo ormai morto che si trova davanti, sul cinismo che lo ha spinto fino a quel punto.
Con Il resuscitatore Lorenzo Beccati, autore di Striscia e scrittore di diversi romanzi, mescola finzione narrativa e fatti realmente accaduti per dare vita a un thriller storico avvincente e, seppur ambientato nella Londra di inizio Ottocento, incredibilmente attuale nell’approfondire i dilemmi dell’animo umano, tra etica e scienza.
Gli viene affidato un cadavere umano, quello di George Forrest, condannato a morte per l’omicidio della moglie e del figlio. Ed è qui che nel fisico iniziano a emergere i dubbi, sull’effettiva colpevolezza dell’uomo ormai morto che si trova davanti, sul cinismo che lo ha spinto fino a quel punto.
Con Il resuscitatore Lorenzo Beccati, autore di Striscia e scrittore di diversi romanzi, mescola finzione narrativa e fatti realmente accaduti per dare vita a un thriller storico avvincente e, seppur ambientato nella Londra di inizio Ottocento, incredibilmente attuale nell’approfondire i dilemmi dell’animo umano, tra etica e scienza.